SUDAN: Un tesoro nascosto

Questo itinerario vi farà cogliere il meglio di questo incredibile paese ancora poco conosciuto: i tesori del Sudan vi aspettano.

L’itinerario consente di visitare e ammirare gli splendidi siti archeologici del Sudan, in particolare le piramidi dei faraoni neri che governarono quest’area per diversi secoli.

I tramonti sulle dune saranno uno dei ricordi che rimarranno impressi nella memoria, la sabbia si colora di un color ocra e l’unico rumore sarà il vento caldo del deserto.

Visiteremo anche Khartum con la confluenza del Nilo Azzurro e del Nilo Bianco e i suoi spettacolari mercati.

Giorno 1: Aeroporto di Khartum

Incontro e accoglienza in aeroporto e trasferimento in hotel.

Pernottamento al Grand Holiday Villa Hotel 4****

Giorno 2: Khartum

Tour della città di un’intera giornata:

Al mattino iniziamo il tour della città di Khartoum attraversando la confluenza tra il Nilo Azzurro e il Nilo Bianco nei pressi del Palazzo Presidenziale dove nel 1885 il generale Gordon fu decapitato dalle truppe del Mahdi e raggiungiamo Omdurman , l’antica capitale del Sudan, dove vediamo la Tomba del Mahdi e visitiamo l’interessante Khalifa’s House che ospita un piccolo museo sul Mahdyia, Facciamo un piacevole giro in barca per vedere la confluenza tra il Nilo Bianco e il Nilo Azzurro . Nel pomeriggio visitiamo il Museo Nazionale che, oltre a molti bei oggetti, contiene due bei templi salvati dall’UNESCO e trasferiti dalla zona del Lago Nasser, quando fu allagato dall’acqua.

Solo il venerdì, assistiamo alla cerimonia dei dervisci nella periferia di Omdurman.

Pranzo in un ristorante locale a Khartum

Pernottamento  Grand Holiday Villa Hotel 4****

Giorno 3: Mussawarat Es Sufra-Meroe-Naga-Mussawarat Es Sufra

Il sito di Naga si trova a circa 30 km a est del Nilo ed è uno dei due centri che si svilupparono durante il periodo meroitico. A Naga, in un tipico ambiente sahariano con rocce e sabbia, troviamo un tempio dedicato ad Apedemak (I secolo d.C.): un meraviglioso edificio con decorazioni a bassorilievo raffiguranti il ​​dio con testa di leone, il Faraone, nobili e diverse immagini rituali . A pochi metri c’è una piccola e strana costruzione con archi e colonne, chiamata “chiosco”, in cui possiamo notare contemporaneamente stili egizi, romani e greci. Poco distante raggiungiamo un altro tempio dedicato ad Amon con molte statue di arieti e bei portoni decorati con bassorilievi.

Andiamo quindi a Mussawarat, non lontano da Naga. Questo insediamento si trova in una bellissima vallata coronata da colline. Qui sono visibili le rovine di un tempio molto grande; una volta ha svolto un ruolo di eccezionale importanza. La sua caratteristica principale, il “Grande Recinto”, è costituita da numerose costruzioni e mura di cinta che circondano un tempio costruito nel I secolo d.C. Il gran numero di elefanti rappresentati su queste mura fa pensare che questo animale avesse un ruolo importante nella quest’area. Oltre il grande wadi c’è un altro tempio – restaurato da una missione archeologica tedesca – dedicato al dio Apedemak. Nel tardo pomeriggio arrivo a Meroe.

Pranzo al sacco incluso

Cena e pernottamento al Meroe Camp

Giorno 4: Meroe-Necropoli Reale di Meroe-Campo di Meroe

Mattinata dedicata alla visita delle piramidi di Meroe. La Necropoli Reale di Meroe che si trova a circa 3 km dal Nilo su alcune colline ricoperte da dune di sabbia gialla. Diverse piramidi si stagliano con le loro forme taglienti contro il cielo limpido. Ognuno ha la propria cappella funeraria con le pareti interamente decorate con bassorilievi che mostrano la vita del Re e le offerte agli dei. Visitiamo la scuola Tarabil, che sosteniamo come parte della nostra politica del turismo responsabile. Pausa caffè nel villaggio locale di Kabushia . Nel pomeriggio non possiamo visitare le rovine della città reale(che è stato chiuso dall’UNESCO per valutare le condizioni dei danni provocati dall’alluvione del Nilo – così Visiteremo invece il Tempio del Sole, la Necropoli Occidentale e le Cave della civiltà meroitica. Tramonto alle Piramidi.

Pranzo al Campo di Meroe

Cena e pernottamento al Meroe Camp

Giorno 5: Karima-Meroe

Dopo una colazione anticipata partiamo da Meroe e attraversiamo il Nilo su un pontile con il traghetto locale . Questi traghetti sono un alveare di attività colorate. Ci troviamo a condividere lo spazio con persone, asini, cammelli e capre. Entriamo quindi nel deserto di Bayuda. l’area delimitata dall’ansa formata dal Nilo tra la 4a e la 6a Cataratta e caratterizzata da affilate montagne di basalto nero, per la maggior parte vulcaniche e tipicamente coniche. Si alternano a tratti pianeggianti di ciottoli e ad ampie vallate con uadi asciutti che attraversano dove c’è poca vegetazione. È molto probabile incontrare gruppi isolati di nomadi Bisharin, che vivono in gruppi familiari in piccole capanne fatte di rami intrecciati vicino ai rari pozzi d’acqua in aree dove la sopravvivenza sembra quasi impossibile. Arriviamo nella zona di Merowee e Karima.

Pranzo al sacco incluso

Cena e pernottamento presso la Karima Nubian Rest House

Giorno 6: Karima-Jebel Barkal-Necropoli di El Kurru-Necropoli di Nuri-Karima

Dopo colazione, visiteremo il punto di riferimento del deserto nubiano: Jebel Barkal (“Jebel” significa montagna in arabo). Ai piedi di questa meravigliosa e isolata montagna di arenaria rossa, considerata sacra fin dall’antichità, si trova un grande tempio, dedicato ai Faraoni del Nuovo Regno e al loro patrono, Amon. L’antica “Montagna Pura” di Amon, l’Olimpo dei Nubiani, è stata il cuore religioso della Nubia per più di 1000 anni. Oltre alle rovine del grande tempio ci sono ancora diversi arieti scolpiti in granito che avrebbero dovuto delimitare un lungo viale che conduceva probabilmente al molo sul Nilo. Nella parete di montagna vi è un grande vano decorato con bassorilievi. Il sito archeologico di Jebel Barkal è nella lista del patrimonio mondiale.

Raggiungiamo quindi il sito di El Kurru dove si trova una delle necropoli dell’antica capitale Napata. Qui possiamo vedere una tomba scavata nella roccia sotto la piramide, parzialmente crollata. È completamente decorato con immagini sorprendenti del Faraone, degli dei e iscrizioni geroglifiche multicolori. Non lontano da qui c’è un interessante sito di bosco pietrificato , un’antica foresta con centinaia di enormi tronchi.

Nel tardo pomeriggio visiteremo la Necropoli di Nuri e poi torneremo a Karima.

Pranzo presso la Nubian Rest House a Karima

Cena e pernottamento presso la Karima Nubian Rest House

Giorno 7: Karima-Vecchia Dongola-Karima

Oggi è una lunga giornata on the road ma ricca di incontri e visite interessanti. Seguiremo il Nilo fino a raggiungere il sito archeologico di Old Dongola . Qui si trovano il resto di un tempio copto cristiano con colonne di marmo oltre a diverse suggestive rovine di chiese situate sulle rive del Nilo. Questa zona è la parte centrale della regione nubiana. Qui la popolazione vive in piccoli villaggi tra dune di sabbia gialla e palme, parlano una lingua diversa dagli arabi e anche la religione islamica non è “rigorosa” come in altre regioni. Le donne non si coprono il viso e parlano prontamente con gli stranieri. Visitiamo il villaggio di Gaddar con alcune case dipinte con motivi floreali, ma la maggior parte sono completamente bianche. Nel tardo pomeriggio rientro a Karima.

Pranzo al sacco incluso

Cena e pernottamento presso la Karima Nubian Rest House

Giorno 8: Karima-Khartum

Viaggio verso sud lungo la strada asfaltata attraverso il deserto occidentale . Ci fermiamo per strada in una semplice “chai house” (una rimessa dove i camionisti locali si fermano per mangiare e riposare) e nel pomeriggio raggiungiamo Khartoum .

Pranzo al sacco incluso

Pernottamento  Grand Holiday Villa Hotel 4****

Giorno 9: Aeroporto di Khartum

Trasferimento in aeroporto con veicolo privato

Il viaggio i tesori del Sudan al momento non è prenotabile per via della pericolosità del paese.